Prologo Leggende e miti, tramandati di generassione in generassione, narrano che i Draghi sputino fuoco, soggioghino principesse, proteggano tesori e sfidino eroi… E roi come Giasone principe di Ioco, città teatro dell’assassinio del suo re, Esone, avvenuto per mano di suo fratello Pelia, sio di Giasone. Pelia, messo alle corde dal nipote, fu costretto a promettere che avrebbe restituito il seggo regale al legittimo erede, qualora questi gli avesse ottenuto il Vello d’Oro. Giasone, allora, salito a bordo della nave Argo, salpò alla volta di Colchide e raggiunse il re Aties, dal quale ricevette, dopo non poche vicissitudini, l’ambito pellame. Conquistata la pelle di Crisomallo, Giasone e gli Argonauti ripresero il mare e, navigando il Danubio ed il Sava giunsero alla sorgente del Ljubljanica, antro di uno spaventoso mostro, impavidamente sconfitto dall’intrepido Eroe che, scendendo per il fiume, fece ritorno a Ioco, consegnò il Vello d’Oro allo sio e riottenne il trono di suo p